E' nata la prima sezione del CLUB DEI CENTO il “Circolo Dario Ariasetto”
L’amministrazione comunale neo festeggia la nuova associazione culturale “Fiocco azzurro” alla Cultura per l’Amministrazione neo insediata a Bardonecchia: sabato 28 maggio, alla presenza del sindaco, Roberto Borgis, nella sede della Biblioteca comunale, è nato il primo Circolo del Club dei Cento, associazione culturale che condivide il piacere della scrittura e della lettura.
Il Circolo bardonecchiese, intitolato al poeta locale Dino Ariasetto, è la prima sezione di un gruppo creato nel 2009 a Torino dal suo presidente Giorgio Milanese e da Radio Italia 1. Sviluppato dalla trasmissione radiofonica “Dimensione autore”, il Club dei cento raccoglie gli autori di poesia, narrativa e saggistica che “passano in onda” e parlano in diretta dei loro scritti.
Il sindaco, il professor Roberto Borgis, docente di lettere alla scuole medie, ha applaudito all’iniziativa confermando il suo personale attestato di fiducia e la piena attenzione dell' amministrazione agli aspetti culturali della città che presiede da pochi giorni. Ha inoltre formulato i suoi apprezzamenti per la poetessa Maria Teresa Vivino, fiduciaria di zona del nuovo Circolo, e per le sue lodevoli iniziative a favore della cultura. Borgis ha anche confermato la disponibilità dei locali della Biblioteca comunale quale sede dell’associazione.
Al poeta Dino Ariasetto, che ha celebrato la costituzione del gruppo intitolato a suo nome leggendo la poesia “Io non so” scritta in due lingue ‐ francese ed italiano – , Borgis ha regalato il suo plauso confermando il valore poetico dell’autore che ha così fedelmente seguito la tradizione della poesia medievale e poetando in più lingue. “Al “trovatore” Ariasetto vanno la mia stima e i miei auguri per la sua lirica che esalta i valori dell’amicizia, della fratellanza e della disponibilità.
Da lui aspettiamo, ora, il testo anche in occitano”.
Giorgio Milanese ha poi ripercorso la storia del Club dei Cento: “All’inizio”, ha sostenuto con orgoglio il Presidente, “gli ascoltatori della nostra Radio, con frequenza 92.700, erano due/trecento; oggi, anche grazie alla trasmissione Dimensione autore, sono diventati quindicimila e i cento autori di partenza hanno raggiunto le trecento unità.
A breve è prevista la costituzione di altre sezioni a Milano, Prato, Catania e Verona con la proposta di far circolare gli autori nellevarie sedi di circolo, come buoni amici.
Il tutto sotto il famoso motto di Dumas “tutti per uno, uno per tutti ”.
Il logo dell’associazione, disegnato su una simpatica spilla, è un ammiccante occhiolino che spunta dalle pagine di un libro e che, con il segnalibro allegato, forma un nastro avvolgente e ben augurale.
Ad unire gli associati sono, infatti, l’amore per la lettura, la scrittura, l’amicizia e
l’universalità nel diffondere il messaggio culturale.
Maria Teresa Vivino, ha concluso l’incontro ricevendo gli onori e gli oneri del suo primo incarico nel Club dei Cento. Con l’attestato di costituzione, la firma sullo Statuto articolato in quindici punti, il logo del Club, ora intende diffondere al meglio la lettura e la scrittura in alta Val di Susa, via radio e via Club Ariasetto. Ma la poetessa ne è ben lieta ed i quaranta attenti partecipanti all’incontro ne hanno dimostrano l’assoluto interesse.
Articolo di Gigliola Magnetti
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